Avifauna


La Palude Brabbia, come tutte le riserve naturali, non è un giardino zoologico. Frequentarla significa dedicare del tempo all’osservazione ed al contatto con la natura, spinti dalle nostre aspettative, ma anche dalla consapevolezza che le osservazioni più interessanti possono derivare dalle creature più piccole e meno appariscenti e dalla possibilità ed opportunità di vedere e rivedere ambienti già noti in diversi periodi dell’anno.
Inevitabilmente dovremo fare i conti anche con la frustrazione di non avere visto, almeno oggi, ciò per cui siamovenuti qui.
All’interno della Riserva si contano, tra uccelli migratori, svernanti e nidificanti quasi 200 specie, alcune delle quali di estremo interesse conservazionistico, altre più comuni e facilmente avvistabili.
Nelle descrizioni qui di seguito vengono accennate le specie più visibili o quelle che rendono la Riserva della Palude Brabbia un’area estremamente importante per la lorotutela. Non è quindi un elenco esaustivo delle presenze ma un “assaggio” di ciò che si può osservare nelle varie stagioni.
 

A cura di L. Colombo